Io credo che pensare a qualcosa di leggero come alla bellezza sia una vacanza per la mente che di suo continuerebbe vagare tra discorsi seri e a volte addirittura gravi. La bellezza, in senso globale, è armonia, lievezza e divertimento. Di questi piaceri la mente si nutre e il relax che la leggerezza le porta, contribuisce non poco a bilanciare i molti interrogativi esistenziali e gli infiniti “perchè” che quotidianamente il pensare sforna con l’intento di trovare un centro di gravità permanente che giustifichi il nostro essere qui.
Io godo davvvero della bellezza e dell’equilibrio delle forme andando proprio a nutrire quella parte che ha “bisogno” di giocare e di gioire per poter essere in accordo con i propri talenti e con il tutto che è nostro diritto vivere e sperimentare.
Mi dispiaccio quando – ancora – molte persone fanno nette divisioni tra la ricerca spirituale e il godere delle cose terrene, e mi fa rendere conto quanta gioia si possa sottrarci credendoci essere impegnati e integri mentre ci si tolgono piaceri che potrebbero farci passare parte del tempo in modo più leggiadro e fanciullesco.
Conosco molte persone, come sono stata un pò anch’io, ahimè, in passato… che si vergognano di amare la moda, le cose belle, l’estetica o quello che parrebbe essere soltanto frivolo, che fanno divisioni tra le cose “serie e accettabili” e quelle riprovevoli perchè troppo “superficiali”. E che fanno sentire “da meno” quelle a cui piace anche occuparsi o distrarsi con passatempi che a loro sembrano adatti solo a perditempo o vacui cervelli.
Mi è capitato molto spesso di stare in ambienti intellettuali e ancor più spirituali dove l’essere trascurati e superiori a questa visione era l’involucro ideale nel quale trascorrere il tempo su questa terra. Addirittura una virtù…che tristezza! Mi è sempre sembrato un atteggiamento afflitto, presuntuoso e causato da una bella dose di complessi e problemi …terreni.
Io sono orgogliosa di questa mia propensione, la considero una mia verità, una mia attitudine, uno sviluppo della mia fantasia e della mia visione del mondo. Un agire che mi fa disegnare e interpretare meglio la vita.
E comunque amare la Bellezza in ogni sua forma educa l’occhio all’armonia e alla magnificenza del mondo, delle persone e del percorso che tutti, amanti della bellezza o della bruttezza, siamo in “strada facendo”.
Come sopra così sotto, a creare il miracolo di una cosa. Ermete Trismegisto
Proprio una bella fanciulla quella delle foto… XD Appropriata a quel che c’è scritto!!! Baciuz da Zenaaaaa
Sì Mast Mastino veramente splendida! Siamo in trattative, se riesce tra tutti i suoi impegni a trovare uno spazio, per seguire su questo blog una rubrica come personal shopper e consulente d’immagine. Speriamo!
Saluta Zena per meeee!