Il punto non è quanto conosci, ma ciò che ci fai “con”

Premettendo che tutto è giusto e che ognuno deve seguire la propria luce in quello che ritiene più importante e stimolante per se stesso, sono da tempo giunta a una considerazione che sento forte e chiara:

“Non rinunciando mai al mondo fisico scelgo di eliminare il suo controllo nei miei riguardi. Semplicemente mi espando, connettendomi a quelle forze superiori alleate per sostenermi nel mio miglior viaggio su tutti i livelli di esistenza.”

La consapevolezza di vivere pienamente l’adesso a molti di noi appare stridente con il progetto di ambiziosi obiettivi da perseguire nella propria attuale opportunità di esistenza. A questo, avendo da sempre entrambi la propensione genetica all’affidarci, io e Sandro siamo definitivamente giunti, accostandoci in modo radicale e appassionato ai ritmi della Natura che si evidenzia in quella che percepiamo come l’unica (nostra, soggettiva e tra noi condivisa) vera verità.

In un mondo che pare obblighi a urlare, a sgomitare e anche ad agire tramite complicati equilibrismi per emergere, per riuscire a farsi vedere e ascoltare, da sempre assecondiamo il sussurrare allineandoci al tono della nostra anima, aderendo completamente a uno stile di viaggio morbido e gentile, che poi è quello a noi più connaturato.

In questi ultimi mesi abbiamo vissuto alcune situazioni emotivamente significative che ci hanno consentito ulteriori riflessioni su quanto sia fondamentale ascoltare sempre e comunque la propria voce interiore. E come compagni di viaggio non possiamo che essere infinitamente grati della “fortuna”, come ci ripetiamo ogni giorno senza preventivare futuro comune oltre l’oggi, di esserci attratti e incontrati sulla stessa tonalità nello spartito cosmico.

Con questa sintonia a fine luglio abbiamo compiuto un rituale di 3 giorni in occasione della Festa del Raccolto, che negli ultimi anni onoravamo sommariamente un solo giorno, per abitudine e “mancanza di tempo” (la prima sempre è una comoda poltrona nella zona di comfort, la seconda sempre una grande scusa a favore delle faccende concrete, di solito quelle con cui ci si guadagna da vivere), e abbiamo riscoperto con grande gioia quanta serenità, e quanti frutti, possa portare una vera, totale, sincera e disinteressata connessione con il Divino.

Jpeg

Disinteressata in realtà sta semplicemente per imparziale cioè “che sia il meglio per noi come singoli, per noi come coppia, per tutti gli esseri intorno a noi, conosciuti e sconosciuti, in armonia e in totale accordo con i progetti inconoscibili che il Grande Disegno ha per ciascuno”.

E’ ovvio che la definizione “frutto, beneficio” sia soggettiva e dipenda dalle priorità e dai “bisogni” di ogni individuo, ma proprio per questo è stato così prezioso ciò che abbiamo ricevuto attraverso il rituale dell’abbondanza (che si intende come quotidiano e sufficiente benessere e non come ingordigia, il sinonimo inconscio che noi occidentali figli di un’epoca consumista gli diamo), che è il senso di questo festeggiare la tradizionale raccolta delle messi ormai mature.

Abbiamo constatato immediatamente più energia, centratura, pace, pulizia, sguardo oltre le piccole faccende quotidiane, facile arresa e fiducia totale nel meglio sempre e comunque, le stesse sensazioni le hanno avute dei nostri cari amici che condividono (autonomamente) questo percorso e questa visione dell’esistenza. Non solo, durante quei 3 giorni si sono anche manifestate alcune generose entrate economiche a seguito di prenotazioni professionali in una modalità inaspettata.

Grazie grazie grazie!

Le feste pagane (che fanno spesso riferimento a Dei di culti antichi, presenti anche in altre religioni), molte delle quali sono state adottate e rinominate anche dalla religione cattolica, sono punti di riflessione consequenziali, all’interno di cicli di 28 giorni, che consentono di osservare, partecipare, festeggiare e ringraziare la ruota della Natura nel suo costante, affidabile e immutabile esserci madre suprema.

Attraverso queste cadenze si entra in un ritmo di collegamento cosmico che ci consapevolizza alla nostra presenza in sincronia con il respiro del pianeta, onorandolo nelle tradizioni degli antenati che ognuno può interpretare e riattualizzare per come meglio vibra attraverso la propria anima, il proprio cuore e quelle conoscenze che tutti abbiamo acquisito come valide e risonanti per la nostra evoluzione di esseri spirituali incarnati su questo piano. Per noi la pulizia con Ho-oponopono in primis.

“Il punto non è quanto conosci, ma quello che ci fai con quello che conosci.”

Paola Nicotera

Queste celebrazioni naturalmente non si basano su informazioni o indicazioni da parte della società contemporanea che favorisce credenze, memorie e traguardi “autorevoli e prestigiosi” sostanzialmente fuori da ogni amorevole connessione. E neppure si allineano ai desideri egoici e alle smanie che all’umano prettamente mentale sembrano indispensabili, in quella perenne corsa contro tempo mentre sogna e inciampa nei suoi stessi obiettivi che cerca di raggiungere per potersi considerare pienamente appagato. E che quindi solo, o soprattutto, così potrebbe considerarsi soddisfatto dalla propria manifestazione.

“La saggezza non ha nulla a che fare con la conoscenza, proprio per nulla; ha qualcosa a che fare con l’innocenza. È necessaria una certa purezza del cuore, è necessario un certo spazio dell’essere perché la saggezza possa crescere.”
Osho

Tre giorni sembra un grande impegno di energie e dispiego di forze, in realtà abbiamo semplicemente preparato un piccolo tavolo ricoperto da una tovaglia fiorita, su cui abbiamo sistemato alcuni simboli e degli oggetti anche personali adeguati nelle forme e nei colori alla tradizione della ricorrenza, e scritto un intento comune ben dettagliato (come singoli, come coppia, a voce di tutti gli esseri in ogni spazio/tempo e sempre e solo se in accordo cosmico per il Bene comune di tutti e del Tutto) che abbiamo recitato insieme con trasporto per 3 sere consecutive.

E durante il giorno questo luogo, appositamente preparato comunque con estrema cura per onorare con sincera partecipazione il particolare momento, ci ha consentito di mantenerci presenti e consapevoli di essere in uno spazio allineato con la nostra piena intenzione alla sacralità del ciclo naturale.

Una curiosità: abbiamo posto tra i fiori, le erbe e la frutta, l’incenso e le candele del nostro altare, insieme ad altre figure per noi emotivamente risonanti, anche l’immagine di Morrnah Simeona, la sciamana che in gentilezza e umiltà ha riformulato Ho-oponopono moderno, accanto alla foto di mia nonna e a quella di Silvietta, figlia di mia sorella Luisa.

Proprio perchè ognuno ha delle particolari coincidenze nella propria esistenza, che non sono mai a caso e qualcosa significano sempre, Morrnah Simeona è nata e morta nelle date di compleanno di mia nipote (19 maggio) e di mia nonna Tina (11 febbraio), due persone a me molto, molto care. Chi ha letto qualche mio ebook le conosce e sa cosa e quanto queste persone significhino per me.

Rendersi conto del dono quotidiano di essere ancora qui, con quella commossa gratitudine che potrebbe essere l’unico o l’ultimo giorno, facilita la nostra connessione con quell’energia che sì utilizziamo ma che ci dimentichiamo di osservare, onorare e ringraziare spesso spendendola interamente nei progetti che usiamo come nutrimento del nostro fare/avere. E generalmente ce ne resta poca per essere, per viverci e vivere con presente attenzione l’adesso, tempo che, come canta Battiato nella sua bellissima La stagione dell’amore, “non torna più”.

silvia-paola.mussini

L’umana, a anche comprensibile, abitudine al bisogno di certezze in terra, quell’urgenza di lasciare una traccia di noi ci fanno dimenticare che l’immortalità reale viene sostenuta anche dalla qualità della nostra esistenza, dal ritmo con cui la conduciamo, del tempo dedicato alla gioia e all’Amore disinteressato, dal semplice fatto di esistere con fremente e consapevole gratitudine. Anche senza una ragione, semplicemente godendo di ciò che è, e la connessione con la Natura favorisce il nostro centro vitale con semplicità e immediatezza.

“Se comprendete, vedrete che l’insicurezza è una parte intrinseca della vita – ed è bene che sia così: in questo modo la vostra vita diventerà libera e sarà un susseguirsi di sorprese. Non puoi sapere che cosa ti accadrà: vivrai in uno stato di costante meraviglia.

Non chiamarla incertezza: chiamala meraviglia.

Non chiamarla incertezza: chiamala libertà.”

Osho

Per concludere, fondamentalmente tutto è corretto, come sempre, perchè tutto è soggettivo, ognuno ha il suo viaggio personale e ogni anima comunica a suo modo con il corpo dove temporaneamente abita. Ed è responsabilità di ciascuno l’interpretazione più sensibile con ciò che riteniamo imparziale e veritiero, attraverso la nostra connessione in purezza, per quello che possiamo da umani!, con la Fonte universale.

Quello che potrebbe essere fondamentale è il constatare (io e Sandro lo stiamo sperimentando sempre di più, insieme a coincidenze, precognizioni e intuizioni) la buona vibrazione che produce il rapportarsi con esseri affini e sulla stessa lunghezza d’onda, soprattutto per non rischiare di disperdere troppa energia in conflitti generati dagli eventuali obiettivi e priorità personali differenti (non sindacabili per altro, poichè ognuno ha il proprio tipo di temperamento e solo con esso, nel caso lo si ritenga, dobbiamo fare i conti).

 

“Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” Matteo 18, 18-20

 

Silvia Paola Mussini

59 commenti su “Il punto non è quanto conosci, ma ciò che ci fai “con”

  1. Cara Silvia Paola
    oggi mi sento proprio affine a te e a tutto quello che hai scritto…
    felice e radioso adesso.
    e baci.
    dani
    GRAZIE SEMPRE

  2. Ciao cara Silvia… Che dire voi Josaya apparite sempre al momento giusto.. Il tuo articolo è bellissimo mi riscalda il cuore. Ogni volta che vi leggo,assaporo una pace profonda.. E in questo periodo ne ho molto bisogno. Grazie,grazie,grazie :*

  3. Ciao Silvia ho appena finito di apprezzare il tuo articolo … ho iniziato questo percorso da qualche anno è mi sento molto in sintonia con i tuoi pensieri … anch’io non mi sono mai abituato troppo alle ideologie di questa società … e a mano a mano che vado avanti nella mia ricerca scopro cose meravigliose di noi esseri umani … so che la strada che ho davanti è molto lunga e anche accidentata, ma la percorro nella massima serenità … ho chiesto la tua amicizia su FB … e chissa che un giorno non ci sia la maniera di poterti incontrare …. GRAZIE …. TI AMO

  4. Bello! Sai, a proposito di “abbondanza”, nel mio angelo c’è proprio una clavicola che dice “raccolti abbondanti” e ogni tanto ci scherzo dicendo d’esser un po’ demetra,la Dea dell’abbondanza! 😀
    Del resto il mio Angelo realizza i desideri, arricchendo chi non li ha ancora. (“Chiedete e vi sarà dato” è esattamente ciò che porto dentro), ed è molto vicino alla natura e ai suoi segreti (mi piace, infatti , molto il regno naturale, così come gli animali e li guardo sempre con un certo rispetto e ammirazione: sono i miei punti di riferimento!).
    Il mio geroglifico centrale, poi, porta con se l’essenza del fluire, dello scorrere, e ,noterai bene, io mi lascio andare spesso alla corrente dell’acqua, così come la ninfea che rappresenta benissimo il mio segno zodiacale.
    Dunque i presupposti ci sono tutti, ma del resto ognuno ha la propria perfezione per vivere perfettamente la propria vita. 🙂

    PS: ho parlato di me, si, e lo faccio sempre, sebbene risulti sicuramente fastidioso ( almeno per me), ma se non prendiamo spunto dalle esperienze personali, su cosa possiamo basare la nostra “conoscenza”? 😛

  5. ho avuto bisogno di rileggerlo e mi ci ritrovo in pieno e proprio è la mia storia di adesso: c’è dentro tutta la mia vita e tutto diventa chiaroquando si incontrano esseri che vibrano liberi…. grazie grazie grazie grazie….

  6. …..“Non rinunciando mai al mondo fisico scelgo di eliminare il suo controllo nei miei riguardi. Semplicemente mi espando, connettendomi a quelle forze superiori alleate per sostenermi nel mio miglior viaggio su tutti i livelli di esistenza.” …. meraviglioso sentire!!! …. Grazie di cuore Silvia 🙂

  7. Silvia è veramente un articolo che mi tocca nel profondo……molto semplice e molto bello ……non chiamarla incertezza, chiamala meraviglia……la meraviglia di vivere……GRAZIE PERDONAMI SCUSA TI AMO……. Un abbraccio forte.

    1. Grazie a te Silvana, e, tra l’altro, i nostri nomi significano “abitante della selva”, “che viene dal bosco”, mica sarà a caso questa connessione profonda con la meraviglia? Ti abbraccio forte anch’io

  8. Articolo molto intenso, profondo e interessante, che tocca molti argomenti: la saggezza, l’amore incondizionato, l’abbondanza, il vivere qui ed ora, la natura….
    Credo che il punto centrale di ogni pratica spirituale sia proprio vivere l’ORA, l’DESSO, il momento presente che è eterno ed infinito. Allora la mente tace, tutto è silente, si entra in profonda sintonia con se stessi e con la natura
    , perché la natura è silenziosa, vibra, esiste, E’. Un grande senso di gratitudine ti pervade e comprendi che sei un miracolo vivente con tutte le tue gioie ,ma anche pene e travagli, perché tutto è perfetto così com’è. Ognuno è la perfezione incarnata: c’è chi lo comprende e sperimenta prima, chi dopo e chi dopo ancora. Non importa il tempo tutti siamo destinati a” diventare” ciò che siamo già. L’importante è vivere in modo libero, rilassato, senza fretta ansia o tensione, assaporando ogni cosa come fosse la prima e l’ultima volta, proprio nel qui ed ora come fossimo e lo siamo già il Signore di noi stessi, nessuno sopra o sotto di noi
    Grazie infinite e illimitate benedizioni e Luce a te.

    1. Elisabetta concordo pienamente con ciò che scrivi, grazie di cuore per la tua bellissima testimonianza!
      Altrettante infinite e illimitate benedizioni di Amore e gratitudine.

  9. Grande e bella l’unione dei cuori e del cuore a cui le tue parole danno la leggerezza per far arrivare significati lontani e renderli nuovi e nostri.
    Grazie grazie cara Silvia Paola

  10. Quanta saggezza, grazie!
    Ogni volta che ti leggo sento un affinità che mi dispiace di non averti già conosciuta dal vivo.

    Mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo!

  11. Già, è la connessione con Madre Natura che abbiamo perso assieme al rispetto e alla venerazione meravigliata, la bella notizia è che questa corsa folle verso il nulla sta finendo e che ci stiamo man mano, consapevolmente, riappropriando del tempo e del ritmo, e un giorno nulla più striderà. Grazie, Silvia.

  12. Ti ringrazio.sto vivendo un momento difficile ,in cui io e il mio compagno,pur amandoci,non riusciamo ad essere sereni proprio per le nostre inconcludente.mi sento arrivata ad un punto in cui non riesco a capire perché dopo tanti percorsi e ormai so anche molto validi perché m hanno consentito di risolvere molte questioni dentro e fuori di me.,torno sempre al punto di partenza,ed alla fine si ripresentano sempre gli stessi discordi irrisolti.non riesco a vedere la mia strada e continuo a soffrire sempre per lemedesimestorie.non ne capisco il motivo.non capisco il perché del non riuscire a concludere mai nulla.ti ringrazio per il post a non riuscire mai vedere i frutti della mia storia….m ha dato un’ulteriore spuntò.ti ringrazi molto.daniela

    1. Daniela in ogni relazione ci sono momenti complessi, è fisiologico 🙂 ma decidere di trovarsi insieme e sinceramente sulla stessa lunghezza d’onda facilita non solo il rapporto ma scavalca molte tensioni e sintonie confuse. Procedere insieme nell’energia della Natura, e questo vuol dire porsi in un’epoca senza tempo e al di là dei folli desideri/traguardi dell’attuale era, rinsalda i partner che possono diventare Dei in terra, rigenerando un campo energetico raddoppiato, cosciente e potente. Ti e vi benedico con tutto il cuore ღ

  13. Bellissimo articolo, edificante e ricco di tanti spunti di riflessione! L’ho trovato anche commovente, perché mi ha ricordato che se solo lo scegliamo/permettiamo è possibile creare al’interno della coppia equilibri incomparabili. Certo, non sempre è facile, bisogna “sapersi attrarre”, e per riuscire a farlo è necessario stabilire una connessione vibrazionale “pulita” da ogni interferenza, da ogni inquinamento mentale che è spesso causa di incomunicabilità e di incomprensioni , poiché incentrato al conseguimento di obbiettivi fasulli per mezzo di modelli prestabiliti, standardizzati, stereotipati che non lasciano spazio all’improvvisazione o, come la chiami tu citando Osho, alla Meraviglia. Il tuo articolo cara Silvia mi ha riscaldata dentro, nel profondo, come la copertina di Linus 🙂 Grazie di cuore per aver condiviso con tutti noi il vostro Meravigliarvi alla Vita, nel qui e ora di questo interminabile Adesso! Un abbraccio

    1. Dolcissima Erica grazie di cuore delle tue parole, fai una considerazione tanto delicata quanto importante! Intanto sto leggendo il tuo romanzo “La danza dei pensieri immobili“, scrivi magnificamente! Lo sto facendo con calma e con gusto perchè il tuo è un tipo di raccontare da godersi in ogni minimo dettaglio e sfumatura. Ne voglio poi fare una considerazione in un post da condividere qui sul blog perchè davvero emozioni… Grazie cara e un grande abbraccio anche a te!

  14. …quello che ci faccio con….ciò che ho acquisito in due anni di lavoro su di me…è veramente tantissimo!!! In realtà non smetto mai di lavorare ,di studiare,apprendere,capire….certo con leggerezza,non in maniera ossessiva ma devo dire con costanza! Ciò che ho “imparato” fino ad ora mi è servito nei rapporti innanzitutto…. con i miei familiari,gli amici e….me stessa! Vivere lasciandomi “vivere”è stato il traguardo più grande!!Sapere che il fidarmi e l’affidarmi con gioia e amore estremo mi porta all’amore stesso ed i risultati li ho visti concretamente su una infinità di livelli!!! Che dire cara Silvia tutto questo grazie a voi Josaya ed ai vostri libri…vi amo tanto e vi seguo sempre perchè non dimentico chi mi ha portato a riconoscere me stessa e a ricordare chi sono! grazie,grazie,grazie! <3

  15. Cara e dolcissima Silvia, per me è sempre un piacere immenso leggere quello che scrivi, mi riempi il cuore di gioia e i tuoi pensieri sono in perfetto accordo con il mio modo di pensare. Anche questo articolo, che ho appena letto,
    è bellissimo e pieno di tanto Amore e tu sai donare tanto Amore. Grazie, grazie, grazie per tutto quello che fai. Io ho avuto la fortuna di abbracciarti e di questo sono immensamente grata. Con Amore, Barbara

  16. ciao cara maestra di vita e di ‘trasmissione’….hihi……“La saggezza non ha nulla a che fare con la conoscenza, proprio per nulla;…è verissimo, lo dico spesso a mio marito che non serve a nulla avere lauree, conoscere la storia….se poi non hai un bricciolo di saggezza, di sensibilità per applicarla!!!
    Le coincidenze …….non so che dire, mi chiedo spesso se è una coincidenza che attiro su di me persone che hanno sempre bisogno di aiuto, mi piace aiutarle ma mi fanno riflettere se non siano loro…..che aiutino me!!!!…….grazie per tutto il tuo lavoro e scusami se non sempre rispondo, alle volte vorrei dire ma scrivere mi impaccia…..preferisco parlare ….ops! <3 aloha morgana………salutami Sandro

    1. Aloha Morgana! Riguardo le coincidenze fai una considerazione più che preziosissima lo sai vero? 🙂 Grazie ti amo e un grande abbraccio a te e ai tuoi, con tanto affetto da noi!

  17. Grazie è importante avere degli input delle spinte che ti scuotono, che ti dicono hei guarda la bellezza di un pomodoro appena raccolto di una pianta di insalata, una paperella che sgambetta, il cielo, il sole le nuvole cerchiamo spazio per contemplare anche le più piccole cose , é quello che spesso faccio con la mia famiglia che spesso mi prendeva in giro ma,vedo che adesso é diventato parte del quotidiano anche per loro… il rito del raccolto é cosa stupenda da cui prenderò spunto. Grazie vi amo ..perdonami…Mariella

  18. Grazie Mariella! Non c’è insegnamento più efficace dell’esempio, e questo è sacro quando viene da parte di un essere connesso. Grazie della Bellezza che porti nel mondo!

  19. Buongiorno Splendore… le tue parole come sempre mi carezzano il cuore.. “..la buona vibrazione che produce il rapportarsi con esseri affini “, ed io mi sento tanto fortunata ed orgogliosa di averti conosciuta ed abbracciata e di ricevere le tue parole cariche d’amore e saggezza… grazie di cuore

  20. Non letto tutto l’articolo l’ho stampato appena posso me lo gusto…Io Silvia in cuor mio devo solo ringraziare Dio,Voi,Te,Giò…Tutto…perchè l’energia che viaggia in me da quando ho-oponopono è entrato nelle mie cellule è cambiata,cambiando tutta la percezione di ciò che è…ha cambiato la percezione della mia adorata,dolce,spettacolare compagna di viaggio,(per ora un viaggio abbastanza lungo,avevamo 12 lei e quasi 14 anni io),la percezione e il vivere è cambiato anche nei riguardi dei nostri tre figli….insomma sento la felicità battere al ritmo del mio cuore,perchè sento che la mia intera vita è perfetta così com’è e ogni giorno il mio Dio mi fa un nuovo dono ed io lo ringrazio continuamente,così come ringrazio voi…
    Buona Vita Silvia & C.

    1. Leandro caro con un ritardo atomico…. ti ringrazio infinitamente del bellissimo commento, e soprattutto della tua fiducia luminosa e adolescenziale (è un grande traguardo alla nostra età!), che sento così simile alla mia. Grazie per la bellezza che porti nel mondo, in ogni senso, vista anche la tua professione.
      Ti abbraccio forte forte

  21. ciao Silvia,
    ho conosciuto ho oponopono e poi di conseguenza voi dalla pagina facebook in un momento partcolarissimo della mia vita, delicato e fatto di un grande cambiamento che ha modificato per il modo di vivere e vedere la vita , la mia vita. solo per questo non potro’ mai dimenticarvi e oggi posso dirvi grazie grazie e grazie… è passato un anno e come dico io sempre, sono ancora work in progress ma spero di allinearmi un giorno con tutto quello che ne deriva…. un abbraccio Mara

  22. grazie,leggerti è motivo di ..conoscenza, si! la mia conoscenza è molto limitata e le vostre esperienze, mi illuminano sempre più e si sente la vostra gioia di condivisione grazie.

    1. Aloha Rita, perdona il ritardo e grazie delle bellissime parole, cambierei solo la visuale “la mia conoscenza inconscia è illimitata e manifesto quello che prova il mio centro”
      Grazie di essere nella nostra manifestazione, un grande doppio abbraccio! _(\_

  23. Bellissimo il post, mi ci ritrovo in molti punti ultimamente, anche se la parte ‘materiale’ nel mio quotidiano viaggia parallela..
    Prenderò in prestito qualche passaggio del post, grazie mille per la condivisione ღ
    Cristiana

    1. Grazie a te Cristiana, ora il tempo è velocissimo, ci passa per la mente (ormai captiamo tra precognizione e co creazione) e si avvera l’input per un diverso e stato di realtà. Puliamo insieme e facciamo che il movimento sia orientato costantemente verso il meglio di tutti gli esseri esistenti ღ

  24. Ciao Paola, proprio vero, concordo con tutto e lo vivo in pieno. Torno ora da un viaggio itinerante immersa nella natura. Ho passato ore a osservare laghi montagne torrenti e ad immergermi nelle acque e nell’energia rigogliosa e abbondante della natura montana. Malgrado io stia vivendo il periodo economico più difficile della mia vita, davvero da tanto troppo tempo…ho compreso dalla natura quanto posso e merito e sono parte di questa Abbondanza che c’è e ho già in tante forme. E vivo in costante entusiasmo ogni giornata, la passione per la scrittura, e tutto ciò che accade, senza soffermarmi mai sulle mancanze, vivo mettendo a frutto in ogni momento quello che so e che ho, la mia esperienza e la mia passione e la mia ricerca. E so già che sono ricca. 🙂

    1. Giovanna che bel racconto che hai fatto! Tu sarai sempre ricca, perché lo sei da sempre e per sempre. Hai un animo di regina e un’anima di dea. Grazie per portare la tua Bellezza nel mondo, sei co-creatrice di infinito Amore che ti torna e tornerà sempre di più in ogni forma. Il mondo è pronto a prendersi la responsabilità al 100% del potere che ciascuno ha, e Dio vuole semplicemente la nostra pace, la nostra piena salute e la nostra gioia da adesso. Grazie ti amo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto