Per esigenza, malessere e disconnessione personale ho iniziato a indagare dentro di me da molto, molto tempo. Che io ricordi da quando sono nata. Da piccina ero molto socievole e aperta ma altrettanto solitaria, con pensieri più grandi di me che non potevo condividere. Erano intuizioni troppo grandi e fuori schema, oltrechè fuori “regole”.
So da sempre che le mie Voci interiori, le mie guide già presenti, non hanno mai smesso di comunicare con me e di spingermi oltre anche se per molto tempo non ho capito, ne ero spaventata e ho faticato non poco a interpretarle correttamente. Il senso di colpa è stato uno dei primi scogli da conquistare cominciando a rispettare me stessa.
Gli altri bambini avevano ben altro per la testa, gli adulti mi imponevano le stesse risposte che trovavano buone per loro ma intuitivamente non li “sentivo” nè felici, nè convinti, nè liberi. La sensazione era che stessero aggrappati a qualcosa di esterno e che, per mancanza di un “qualcos’altro”, si attenessero e peggio ancora si impegnassero ad insegnare cose che neppure loro sapevano.
Mi sono sempre sentita parte di un mondo più grande, ma non identificavo esattamente che confini, o meglio, che sconfinatezza avesse il mio personale universo.
L’educazione cattolica di casa e dei grandi mi ha sempre messo a disagio, caricato di inadeguatezza, sensi di colpa e impotenza. O eri “buona” alle loro regole o cattiva e fuori gioco senza speranze.
Dio lo interpretavo come un indistinto qualcuno che controllava i miei pensieri e le mie azioni. Qualcuno molto più potente, giudicante e severo anche di mamma e papà. Avevo angosce soprattutto quando avevo pensieri di piacere, godimento o rivoluzione reattiva al micro sistema imposto mentre mi sentivo costantemente osservata dal sottile in maniera disdicevole.
Passavo ore e ore a leggere in solitudine e a farmi domande che all’epoca mi sembravano “spaventose” e pericolose. La parzialità di visione, i condizionamenti e le mie paure mi toglievano energie non facendomi neppure intuire la dimensione infinita con e per la quale ero venuta al mondo. Questo stato censurava e interrompeva le Ispirazioni.
Mi sentivo sempre stanca e senza un perchè valido che mi risuonasse e mi facesse sentire la magnifica e attiva parte indispensabile della Vita che sono.
Non ne ero consapevole ma tendevo ad attribuire agli altri la responsabilità del mio esistere, li vedevo e li utilizzavo come fonti di vitalità e di emozione, mi davano un senso. Mi accendevo nutrendomi dell’energia che stava sempre in qualcosa o qualcuno al di fuori di me. Ma dopo poco, esaurita la carica emotiva, tornavo nel mio io demotivata e senza orizzonti entusiasmanti.
Qual’era il Senso del Tutto e di tutti? E soprattutto quale il Mio Senso?
Ho trascorso parte della mia esistenza tra illuminazioni e inciampi di ogni tipo. L’umore saltava incontrollatamente dalle stelle alle stalle, ero sempre più vicina a trovare qualcosa, la ricerca era il senso, quasi non credevo avrei trovato. Un cerchio di motivazione e disillusione costante. Il vero intoppo, il più grande, era la mia razionalità e l’istinto ad analizzare per fidarmi.
Ancora abitavo uno spazio fatto soprattutto di auto sabotaggi perchè mi sentivo diversa, senza appigli dimostrabili e senza nessuno che convalidasse, e favorisse la visione, in modo a me comprensibile, e potesse aprirmi a trasformare in maniera creativa il mio “scalpitamento” interiore.
C’era qualcosa di essenziale che non riuscivo a mettere a fuoco. Razionalmente avevo capito che ero un essere infinito ma non osavo fare il salto (dove?) che mi avrebbe condotto al mio personale Paradiso terrestre e divino.
Il “malcomune non era certo un mezzogaudio”, ero avvilita da tanto malessere, o finto benessere, interiore e generale del mondo esterno.
Ma la motivazione a crescere non mi mancava mai, non fosse altro perchè indietro non si torna e la vita in un modo o nell’altro spinge sempre un pò oltre i propri (autoimposti) limiti.
Piano piano si è composto il mio mosaico, cominciai a comprendere che le piccole e grandi esplosioni che mi lasciavano sconcertata non arrivavano per distruggere ma per costruire l’alternativa per mano e voce dell’Anima.
Erano segni e tracce con una mappa ben precisa che mi stavano conducendo al mio personale tesoro. Era tutto in mano mia, anzi nel mio cuore e nella mia insindacabile scelta.
Benedico la mia mente inquieta e curiosa e ringrazio il mio non adeguarmi e non accontentarmi di soluzioni che il mio viscerale non riconosceva come proprie.
Molti i maestri, i corsi, i libri che mi hanno accompagnato, e anche destabilizzato, per portarmi ad aprire gli occhi al Grande Disegno in cui ero immersa da sempre.
Finalmente la svolta, la prima di innumerevoli che mi hanno fatto letteralmente “scoprire” (togliere il velo) ai miei incessanti “come e perchè”.
Individuato il “dove” è entrato in azione il “come”.
La mia resurrezione personale ha preso spazio nel mio campo energetico insieme all’accesso al mio pieno potere integrato e armonioso. Mi è stata indicata dal Cielo la Strada di supportare altri esseri in cammino, l’esserci per fare da specchio, semplificare, sostenere, prima come ricercatrice in seguito come autrice e coach (questa una parola che si traduce con motivatore e allenatore).
E’ la mia Anima che mi ha a condotto qui.
Prezioso è poter vedere che ognuno, senza esclusioni, può iniziare a Vivere con libertà e gioia su ogni livello da subito.
Da diversi anni mi occupo di seguire e supportare con sessioni Coaching personalizzate a quegli individui che desiderano migliorare e potenziare la propria esistenza nella crescita personale e spirituale e nell’armonia del proprio esistere.
Questo processo trasformativo si accende con l’utilizzo cosciente di energie empatiche e sottili che entrano in azione utilizzando più canali tra i quali: sciamanesimo, Ho-oponopono, le indicazioni angeliche, l’energia universale, il supporto di mia sorella Luisa che è in cielo dal 2003. Il tutto posizionato all’interno di una tecnica d’armonizzazione energetica alla quale ho acceduto e perfezionato da che ho iniziato il mio Viaggio quasi trent’anni fa rendendola solo recentemente completamente manifesta.
Il percorso che utilizzo è l’essenza di ciò che ho appreso e applicato in connessione con l’Oltre me e, con grande e reciproca soddisfazione, su molti altri esseri.
Armonicoach è indicato per riarmonizzare con ferma dolcezza le energie e le situazioni bloccate o disarmoniche in ogni livello e dimensione: con te stesso, in amore, nelle amicizie, sul lavoro, nell’alimentazione, nella motivazione, nella tua bellezza nella forma più ampia e profonda.
Posso accompagnarti in un percorso che dalla materia allo spirito ti consentirà di ritrovare nell’adesso il pieno potere, la fiducia e la gioia del tuo Sè completo.
Accedere all’Armonia integrando ogni prezioso dettaglio dell’Io è la strada più naturale ed efficace per essere felici ed essere protagonisti del meglio della propria esistenza.
ArmoniCoach: supporto è un supporto Armonico Relazionale su ogni livello e dimensione.
Sono specializzata nelle dinamiche di armonia nella relazione di coppia che si stabilisce sempre da una sana, aperta, chiara e centrata relazione con se stessi.
Perchè siamo Armonia
Silvia Paola
Bellissimo post!
Volevo dirle una cosa in particolare riguardo alla società italiana. Mi dispiace moltissimo che in Italia predomini, ancora, la mentalità maschilista che causa, assieme alla religione cattolica, una forte limitazione della espressione della sessualità nelle donne italiane e, conseguentemente, la subalternità della donna all’uomo.
Moltissime donne italiane, secondo me, non riescono a esprimersi come desidererebbero in termini di sessualità e quindi a raggiungere la loro piena felicità.
Complessivamente, mi dispiace dirlo, preferisco le donne straniere (mi riferisco a paesi moderni ed evoluti ovviamente) che, complessivamente, hanno un rapporto più pacifico e naturale con la loro sessualità. Povere donne italiane… Vittime spesso inconsapevoli della mentalità maschilista…
Sei avanti Renzo, anzi porta avanti con mamma/e, sorelle, amiche questa angolazione ! Troppi maschi paurosi di perdere identità e “potere” tacciono, si chiudono al cambiamento effettivo e giudicano e forse vanno in crisi quando il rapporto nato libero e in piena natura per entrambi diventa concreto e stabile. Il 2012 ha dentro una serie di rivoluzioni e cambiamenti, buona parte riguardano l’evoluzione personale e quella condivisa tra Uomo e Donna. Basi di ogni altra evoluzione perchè l’Umanintà è principalmente abitante del Pianeta e produttrice di generazioni attuali e future illuminate, e il sesso è la radice del Tutto. Poi arriva lo Spirito per rendere il Tutto un vero e unico Uno per tutti. Dai che ce la facciamo!
Grazie della tua presenza e del tuo apprezzamento.
Prego! Io porto avanti, con alcune donne che la vita mi mette davanti, questa “angolazione” ma, noto che quasi tutte (per non dire tutte) hanno il loro inconscio totalmente asservito e impregnato dalle credenze e dagli pseudovalori che sostiene la mentalità maschilista. A causa di ciò, per molte di loro, cambiare il loro comportamento è molto difficile, spesso impossibile. Una donna italiana, secondo me, molto “avanti” riguardo all’emancipazione femminile è stata la compianta Moana Pozzi che, da donna molto intelligente, diceva:”Non mi importa quello che la gente pensa di me…”
Ecco, uffa….dopo aver letto un post così, in cui dire che nella prima parte stai descrivendo me è poco, cosa dovrei fare io?
PRIMO: invidiarti, cavolo!!!! 😉
SECONDO: venirti a cercare…di persona, nel web, nelle meditazioni (se solo fossi capace!)…
VOGLIO TOGLIERE IL VELO ANCHE IO!!!!!
Questo post sembra un geniale prodotto di marketing, ma…. UDITE UDITE GENTE…. CHISSENEFREGA!!!!!!
Lo affermo pienamente con tutta l’energia di cui sono capace, perchè SENTO che c’è qualcosa di meraviglioso che trapela da questa donna/persona/anima/cuore.
Leggo molto dei lavori e tecniche di altri coach e senza mancare di rispetto a nessuno, non ho ancora trovato fra loro chi mi risuonasse così limpido. Posso essere affascinata da loro, interessata dal loro pensiero, che spesso condivido, ma c’è sempre qualcosa che mi frena dal fidarmi. Non so perchè.
Silvia, mi fai venire una rabbia… 🙂 che ti AMO!!!
Daniela
Cara Daniela… posso solo dirti GRAZIE. Tu come (anche) fruitrice di coaching ormai un pò mi conosci, sai come la penso e come lavoro e in parte hai intuito che il mio limite è la mia forza. Questa chiarezza e coraggio di espormi è avvenuto dopo aver accolto i segnali con fiducia di me e del tutto, mi sono posizionata nell’essere e nel condividere davvero chi sono e cosa è successo per condurmi alla bella persona che sento di esistere, finalmente.
Questa è la motivazione principale che mi sostiene: ogni persona è un essere sacro e meraviglioso, e ogni persona in difficoltà emotiva è quella me disperata e senza riferimenti che ho abitato per molto tempo. SO cosa vuole dire smarrirsi nel labirinto dei Sé.
Giuseppe Ungaretti definisce “Il vero amore è una quiete accesa” ecco io mi sento così, come tutti gli esseri umani che trovano il centro e lo mantengono con morbidezza nelle surfate della Vita.
Può sembrare un limite l’aprire le proprie viscere perchè parole di certezza, promesse cosmiche e immagine da super guru possono provocare un seducente rispetto in chi ha bisogno di stabilità – perchè questo certo è anche la mia professione e ne sono immensamente grata, l’Universo non poteva farmi un dono migliore – ma mi sento forte perchè il lavoro sincero che porto avanti mi conduce solo a persone che vogliono svoltare in modalità autonoma, coraggiosa e soprattutto limpidamente semplice.
Ti Amo, a presto ♡
Carissima Silvia Paola, mi piaci tantissimo, sei una persona bella pulita e splendida e molti dei tuoi vissuti li posso applicare a me … Questo è bene … Quanto a me il mio percorso è diverso, non che non mi interessi l’armonia, ma è per me solo un effetto della mia ricerca interiore ; quello che mi sta davanti è lotta per emanciparmi da una condizione miserevole … uscire dalla gabbia di un io dispotico e possibilmente arrivare la dove sei tu ! Grazie ..
Sei avanti anni luce Piero, io lo so e lo sai anche tu. Grazie di esserci. Ti abbraccio fortissimo
incredibile leggendo la tua storia dell’infanzia ho ritrovato esattamente la mia esperienza. È terribile sentirsi oltre da piccoli, ma è meraviglioso viverlo in consapevolezza da adulti. Grazie
Cara Silvia Paola, quante cose avrei da raccontarti. Finalmente so che tanto del mio passato e oltre può essere accolto, capito finalmente.. AMATO!
Un giorno verrò a trovarti.. Solo che ancora non ho chiaro quale sia ‘quel giorno’.
Un forte abbraccio
Maria Luisa
è un articolo molto bello e anche pieno di amore e speranza per il futuro, riconosco anche mie parte di quelle esperienze che hai scritto, ma ora esiste anche la consapevolezza che tutto serviva per arrivare dove sono ora, un abbraccio
mi dispiace, grazie, perdonami, ti amo
complimenti sei una bella persona mi ritrovo in molte cose di te non è facile rimettersi in gioco il tuo percorso personale penso ti abbia anche portato a delle rinuncie e propio non so come hai fatto a conciliare questo tuo cammino con la famiglia ti ammiro non è semplice grazie per quello che fate , che fai per me e tutti un grande bacio grazia
lety, maria luisa, marina, grazia Grazie della vostra presenza e del tempo, che per me è piacere, dedicato a rispondermi con considerazioni sensibili e importanti ♡