Mi attrae la mente, che mi fa fare più follie della passione perchè si traduce in eccitazione fisica, ma la parte di me che considero più onorevole è la pancia che ragionare non sa neppure cos’è.
Da gemelli ascendente vergine mi salvo (o mi uccido) dalla mercuriana razionalità con la luna in scorpione, ma meglio morire del mio veleno che vivere di quello degli altri due.
Leggo molto meno di un tempo e quando faccio corsi e seminari mi piace esserci con la pancia. Mi stimo quando ragiono con quella e impazzisco d’amore per me quando arrivano assurde (per il razionale) connessioni dove tra me “e” non c’è distinzione, ma “io” devo rimanerne fuori lasciando fare autonomamente alle mie viscere.
In realtà è nota da sempre, ma approfondita solo attualmente, la simbologia/similitudine tra cervello e intestino, stessa forma, stesse funzioni con qualche meno finzione il secondo.
E’ un periodo che la mia pancia mi dà grandi emozioni. Mai come quest’anno ho sentito cicale e uccellini in modo così potente. Non abito in centro ma neppure in campagna e mi pare che molti più di questi animali si siano avvicinati a casa mia o forse le mie orecchie hanno fatto una selezione naturale più sintonizzata.
Davanti alla finestra del bagno, che copre il condominio di fronte, c’è un grande abete e se prima, da subito appena ci siamo visti, tra me e lui c’è stata una particolare attrazione e un profondo rispetto, da quest’estate è scoppiato un grande amore. Molti uccelli lo vivono. E’ molto fitto e pur non vedendoli nei dettagli al suo interno, assisto al gran via vai e ai loro cinguettii. Da poco ho cominciato a notare tanti piccioni marroni (mai grigi, forse in romagna ci stanno solo quelli beige e non me n’ero mai accorta?) dappertutto. C’erano sicuramente anche prima perchè li sentivo tubare ma adesso noto che li “vedo”, e da quando li vedo me li aspetto, e da ciò li vedo ancora di più.
Ieri ne ho visti due entrare e poi uscire dal mio albero. Quando le cose si incanalano la parte razionale comincia a indagare per cercare dei nessi. Ho trovato un anagramma entusiasmante della parola “piccione” ovvero concepii. Passato remoto di concepire: generare, capire, comprendere, elaborare, progettare, fecondare. Dal latino cum capere, cioè “accogliere in sé” o “prendere insieme”.
Nel pomeriggio appena finita la doccia mi sono appoggiata un attimo alla finestra ed è partita la pancia.
In una frazione di secondo ho sentito un tale amore per l’albero che mi sono vista mangiare a grandi morsi il tronco e i rami come se fossero stati il più friabile e delizioso dei nutrimenti.
Nell’istante dopo ho stabilito che anche lui poteva farlo e i suoi rami e le radici sono entrate in me “succhiandomi” la vita con mia enorme gioia. E’ stato un momento perfetto, uno scambio alla pari, la fusione perfetta.
La mia razionalità mi ha richiamato ridendo di me (e della mia pancia creatrice) e per un altro momento mi sono sentita perfettamente lucida e stupida.
In quell’attimo l’albero ha cominciato a fremere come se una brezza leggera lo muovesse tutto. I rami erano percorsi da un tremito allegro che li faceva dondolare da cima a fondo. Guardando in giro gli altri alberi nelle vicinanze, anche quelli a pochi metri, li ho visti fermi nell’afa pomeridiana.
La mia mente ha pensato “sicuramente una corrente si è infilata nella traiettoria del mio amico abete” mentre la mia pancia era ancora allacciata al banchetto d’amore reciproco di pochi attimi prima tra me e lui.
E davvero, la pancia, non era per niente d’accordo con la razionalità che si dava un gran da fare a spiegarle il perchè del movimento danzante dell’abete.
La sostanza? Ero colma di gioia e gratitudine “insensate”. Quello che è stato non è un mio problema, anzi benedico e accolgo in me e “concepisco”, ringraziando senza limiti “caso”, coincidenza o verità di questa straordinaria emozione.
Oh si, anche a me capitano queste cose, ma più che nella pancia le sento come una vibrazione sottopelle, in tutto il corpo, come se di colpo entrassi in un campo magnetico. L’emozione è grande, e si ripercuote poi sullo stomaco e sulla spina dorsale. Si, bisogna ascoltare queste sensazioni ed accoglierle, perchè è uno dei modi in cui l’Universo entra in noi.
(che bello: vedo ora che il tuo libro “Amore” uscirà il giorno del mio Compleanno!! Sarà un segno?…)
Ciao Silvia Paola….io sono acquario ascendente vergine……aria – terra come te …. sospesa tra cielo e terra…mi capita molto spesso..al bar….sulla spiaggia.. durante una passeggiata…in città che un passero voli proprio vicino a me.. e in quel preciso istante so che è lì per me…per lasciarmi ..una risposta …per rassicurarmi….per dirmi ti voglio bene….per sostenermi…e allora il mio cuore comincia a battere più veloce….e mi sento ridere..colma di felicità…e in perfetta sintonia con l’Universo !
ciao Silvia Paola, spesso collego queste sensazioni con il regalo d’esser al mondo. sento cose che stimolano in me la voglia di ringraziare d’esserci adesso/ora, di riuscire ad avere cmq piccole/grandi emozioni, riconoscendo quanto sia bello il tutto più è semplice. grazie
@Lidia lo strano è che io non sento “sensazioni” fisiche. Ho usato il termine “pancia” come viscerale, come secondo cervello, ma primo come intelligenza “reale” :), (l’intestino è considerato un’altra “centralina”, quella più istintiva). A me spesso capita, senza nessun antefatto, di “essere” nella situazione, come dentro un film. Mi ha colpito questa volta la massa enorme dell’albero come risposta. Quando arriva da un umano o animale (quelle che sembrano coincidenze ma evidentemente sono energie condivise) lo vivo più “normale”, le risposte dirette dalla natura ancora mi lasciano strepitosamente meravigliata. Che bello il segno d’Amore nel giorno dl tuo compleanno ;)! Baci!
@Claudia come ti capisco!!! In ogni momento abbiamo risposte e messaggi, una rete di connessioni e amore anche nei dettagli più “insignificanti” o non eclatanti!
Grazie a te @Ines! E’ vero la nostra consapevolezza in semplicità e fede fa aumentare queste connessioni e ci sintonizza sulle linee invisibili al nostro razionale. Grazie!
ciao, ti mando alcune fotografie che riguardano la vacanza nel bellunese che da poco ho ho fatto.
sono sempre delle belle emozioni, andare in quei posti così belli e direi unici, quando ho sentito il tuo racconto capisco che in te c’è una sensibilità unica e bella, manifestare il propio pensiero così liberamente e piacevole e direi interessante e poetico.
Anche io quando mi trovo in luoghi tendo ha liberarmi, infatti abbraccio le piante, comunque lo faccio anche con i fiori che tengo nel giardino li accarezzo e li curo adirittura gli parlo, mi piace avere questo contatto con la natura.
Nelle fotografie troverai, varie escursioni che ho fatto, dalle montagne, adirittura ho fatto rafting nelle rapide del brenta, ovviamente siamo stati aiutati da dei campioni di canoa, anche se noi abbiamo contribuito a pagaiare ed ha fare casino con delle grasse risate.haaa!.
Poi la cosa che mi è piaciuta di più ed di avere fatto a piedi scalzi un percorso, prima nel prato, poi in un canalone di ghiaccio, poi nel greto nel fiume, poi dinuovo nnel prato, tutto questo merito a questa persona che sì chiama tom perry, lui è uno scalatore, da alcuni anni va a piedi scalzi sulle alte vette delle montagne, dice che la madre terra ti da tanta energìa ed ti da un equilibrio, camminando a piedi scalzi, infatti a fatto l’esempio dei bambini africani che in genere anche se non hanno nulla ti sorridono, mi ricordo anche io in kenya, ti consiglierei il suo sito, lui e stato anche su un vulcano e adirittura nel deserto.
Ti ringrazio dei tuoi racconti o meditazioni, o appunto delle tue esperienze.
ciao alla prossima..baci silvia..fabio
@Fabio sei straordinario! Le foto sono fantastiche ed è evidente che hai vissuto un’avventura straordinaria! Grazie anche delle bellissime parole e della tua splendida sensibilità. Alla prossima volentieri! Baci!
Io, ancora, non ho provato le sensazioni così viscerali che prova Silvia Paola. Per provarle, penso, siano necessari attenzione, concentrazione, totale rilassamento e abbandono alle proprie sensazioni.
Comunque sono un grande appassionato di Ecologia e rispetto dell’ambiente!
Sapete quale è la pianta ornamentale che amo di più? L’oleandro (Nerium oleander), che in questo periodo è una vera esplosione di colori!
Ciao @Renzo! ma sai? a me capita da sè, senza rilassamento o intenzione, anzi quando “vorrei” nulla.. è come se le realtà integrassero di botto, mi lascia sempre sorpresa quando accade. Probabilmente perchè in un punto “irrazionale” mi sono (ar)resa possibilista. L’oleandro in sicilia deve essere trionfale.. Un bacio
…si,le vivo anch’io queste esperienze e le ritengo una benedizione perchè mi aiutano a vivere in pienezza,a com-prendere, a donare,a gioire e a volte sono visualizzazioni premonitrici;in questo caso mi pongo in attesa per poter capire… Io credo che ogni persona viva esperienze che tu ritieni simpaticamente “concepimento viscerale”,ma proprio perchè irrazionali si ha timore a parlarne,oppure si confidano a chi ci è intimo. Tu sei un’eccezzionale comunicatrice perchè hai reso semplice e simpatica la tua confidenza. Ti voglio bene Ilva
Grazie Ilva, la tua gioia è la mia gioia. Un bacio sul tuo cuore ♥
Grazie Silvia sei un angelo! Ci regali sempre delle opere meravigliose, Grazie, di condivederle con tutti noi.
Un abbraccio luminoso.
Anna
@Anna, Sei un tesoro, grazie a te!
Io adoro camminare a piedi scalzi sull’erba, sulla terra nuda, accarezzare le fronde degli alberi, abbracciare il tronco e la sensazione che sento, che mi lega, che mi emoziona parte proprio dalle mie viscere.
Credevo di essere l’unica ad avvertire questa sensazione di “pancia” e tu Silvia Paola sei riuscita a tradurre in parole in maniera meravigliosa questa sensazione.
E’ vero, si è pervasi da un’eccitante gratitudine!
Meraviglioso!
Chiara
Chiara di nome e di fatto! Ti immagino sciamana, mi hai emozionato perchè in te mi riconosco nella parte migliore di me. ti bacio 🙂
ciao silvia paola…che bella che sei!!!dico sul serio…è sempre un piacere”leggerti” ;-)… è una questione di pancia 🙂 è bellissimo quello che ti è successo….mi ha ricordato un momento bellissimo che ho vissuto anche io tempo fa’…un pomeriggio assolato…nn avevo voglia del riposino…riempio un bicchiere d’acqua…a casa del mio fidanzato…ero serena(come il mio nome :-))lascio il bicchiere sul davanzale della finestra(nn chiedermi perche’!!!)lo osservo…nn so’ cosa sia accaduto…nn so’ cosa io abbia fatto…nn so’ quali miei canali erano aperti…ma osservando l’acqua…lei ha cominciato a”pulsare”e il suo ritmo era quello del mio cuore…il mio nn vuole essere un rimando romantico….pulsava veramente col ritmo dei miei battiti…è stato MAGICO…ho sempre creduto nella”Comunione”ma quando capitano queste cose…si rimane sempre con la bocca aperta….e la tua pancia sorride…è felice….che cosa fantastica!!!!!!silvia grazie per le tue parole….sei un essere fantastico….realmente…grazie….
Ciao Silvia è stupendo quello che scrivi espero con tutto il cuore che presto mi capiti anche a me,noto maggiormente le stelle e le rondini che volano davanti al mio terrazzino,ma non è più eccessivo del solito,io stò sperimentando invece qualcosa di diverso anche se il risultato non cambia,perchè mi eletrizza e mi da un’immensa gioia….mi capita con tutto,una cazone,un pensiero e anche mentre dorme…non so spiagare bene la causa ma conosco benissimo la provenienza,il mio Angelo meraviglioso mi è vicino e mi mostra la sua presenza accarezzandomi creando l’effetto pelle d’oca oppure sento il leggero contatto di una vera carezza,è stupendo è meraviglioso,crediomi non si puo descrivere l’emozione che provo,mi manca il fiato e come se adesso so cosa provano i neonati tra le braccia della loro madre…..E’ VERAMENTE MAGICO! Grazie Silvia di tutto è bello leggere quello che scrivi,ti mando un’abbraccio di LUCE! MICHELA
@Michela una bellissima esperienza, l’ho vissuta anch’io. In ogni momento della vita si ricevono contatti e conferme, piccoli o grandi situazioni che alimentano la nostra fede con codici personalizzati. Magari nel tempo cambiano forma o modalità, il Tutto sa sempre come raggiungerci nella forma più accettabile e comprensibile dal nostro “io” del momento. Baci a te e al tuo Angelo 🙂
@Sere!!! mi sei sfuggita 😉 !! Molto emozionante la tua esperienza con l’acqua, che io considero l’elemento più affascinante, comune e contemporaneamente misterioso che ci sia. Sei riuscita a connetterti nella sua vibrazione e a respirare con lei. Sono allineatissima alle tue sensazioni e alla tua gioia e comprendo perfettamente, so quanto è entusiasmante! Grazie infinite mi hai fatto provare tanta gioia! Aspetto altre “immersioni” nel Tutto da condividere. un bacio sereno come te 🙂